Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A

Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A
Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A
Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A
Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A
Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A
Lanche al Pizzante-Isoletta – interventi di valorizzazione settore A

Con il sostegno finanziario di

 

Nel 2018, é stato elaborato un progetto finalizzato a ridurre l’estensione delle superfici massicciamente interessate da neofite invasive a favore della vegetazione palustre all’interno della riserva naturale RN 176 Lanche al Pizzante-Isoletta settore Isoletta-Al Porto, al fine di recuperare e migliorare il valore naturalistico del comparto. Il progetto comprendeva il settore A e il settore B.

Nel 2019, sono stati realizzati gli interventi previsti dal progetto per il settore B. Nel frattempo, l’Ente Parco ha raggiunto un accordo con i proprietari delle particelle di Cugnasco-Gerra, per cui ha conferito il mandato per la progettazione degli interventi di valorizzazione ambientale nel settore A. In totale gli interventi proposti interessano circa 5’700 m2 di superficie. All’interno dell’area d’intervento sono stati individuati: una lanca, un’area con presenza di Poligono del Giappone, vegetazione arborea ed arbustiva. A nord della pista di accesso il terreno era irregolare e presentava depressioni e buche. In questa zona si trovavano anche dei vecchi depositi di legname.

Alla luce delle problematiche riscontrate, la Fondazione del Parco ha dato mandato allo studio EcoControl SA esperto in consulenze ambientali e naturalistiche, in ingegneria forestale e in fisica ed energetica della costruzione. L’intervento é stato finanziato da Confederazione, Cantone, Comuni e dalla Fondazione Blue Planet Virginia Böger X.X.

Gli obiettivi principali del progetto sono i seguenti:

  • riduzione/eliminazione delle superfici con presenza di neofite invasive (Poligono del Giappone, Verga d’oro, Balsamina maggiore, Cremesina uva turca e Palma di Fortune).
  • abbassamento locale del terreno ampliando una lanca esistente (fino a raggiungere la quota di falda minima) per favorire lo sviluppo di una vegetazione di tipo palustre e l’insediamento di fauna anfibia.
  • rimodellamento del terreno e realizzazione di una fascia prativa da gestire in modo estensivo da parte del contadino.

Al fine di favorire l’insediamento di una vegetazione di tipo palustre e allo stesso tempo di ridurre la possibilità di proliferazione da parte delle specie invasive all’interno dell’area di progetto, si é previsto l’estensione verso est della lanca esistente (scavo in falda). Essa presenta:

  • una zona perennemente inondata (acque profonde), a contatto con la falda, il cui fondo si trova a ca. 0.45m al di sotto della quota della falda minima.
  • una zona di transizione, con acque poco profonde, dove il livello dell’acqua varia a seconda delle fluttuazioni della falda (fino a 0.30 m con condizioni di falda minima).

Di seguito sono riportati gli interventi eseguiti nel periodo febbraio – aprile 2023:

  • Sfalcio di pulizia: estirpazione neofite (Balsamina, Fitolacca, Palme, …), taglio vegetazione erbacea.
  • Taglio di arbusti e piante presenti all’interno della zona di scavo.
  • Taglio piante secche o instabili.
  • Sgombero deposito legname derivanti da tagli passati.
  • Estensione verso est della lanca esistente (scavo in falda) comprensiva di:
    • una zona perennemente inondata (acque profonde), a contatto con la falda, il cui fondo si trova a ca. 0.45 m al di sotto della quota della falda minima.
    • una zona di transizione, con acque poco profonde, dove il livello dell’acqua varia a seconda delle fluttuazioni della falda (fino a 0.30 m con condizioni di falda minima).
  • Vagliatura e sgombero dei rifiuti di vario genere (laterizi, resti di cemento, vetro, plastiche, …) rinvenuti durante le operazioni di scavo.
  • Sistemazione della lanca con scarpate irregolari e dolci, con una pendenza variabile tra il 10% e il 25%, in modo da aumentare la superficie di battimento della falda favorevole alla flora palustre.
  • Riutilizzo del materiale (di sterro e di scavo) in loco per modellare il terreno irregolare presente tra la lanca e la pista d’argine (in modo da consentire una gestione a prato da sfalcio estensivo). Il materiale infestato è stato vagliato e i rizomi risultanti sono stati smaltiti all’inceneritore.
  • Al termine dei lavori, le superfici non interessate dal battimento dell’acqua di falda e il terreno rimodellato (ca. 1’260 m2) sono state rinverdite immediatamente con una miscela di sementi oligospecifica (Festuca rubra, Lolium perenne).

Nel novembre 2023 sarà ripristinata ed estesa la siepe a confine con i terreni agricoli, mediante la messa a dimora di specie cespugliose ed arbustive.

La gestione delle neofite dovrà continuare secondo l’efficace programma in atto dal 2019 fino a raggiungerne l’eliminazione definitiva.

 

#main-content .dfd-content-wrap {margin: 0px;} #main-content .dfd-content-wrap > article {padding: 0px;}@media only screen and (min-width: 1101px) {#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars {padding: 0 0px;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars > #main-content > .dfd-content-wrap:first-child,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars > #main-content > .dfd-content-wrap:first-child {border-top: 0px solid transparent; border-bottom: 0px solid transparent;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width #right-sidebar,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width #right-sidebar {padding-top: 0px;padding-bottom: 0px;}#layout.dfd-portfolio-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars .sort-panel,#layout.dfd-gallery-loop > .row.full-width > .blog-section.no-sidebars .sort-panel {margin-left: -0px;margin-right: -0px;}}#layout .dfd-content-wrap.layout-side-image,#layout > .row.full-width .dfd-content-wrap.layout-side-image {margin-left: 0;margin-right: 0;}